Saffo nacque ad Ereso, nell’isola di Lesbo, probabilmente fra il 650 e il 630 a.C., da una famiglia aristocratica. Ebbe tre fratelli, Larico, Carasso ed Eurigio; il primo, quando la famiglia si trasferì a Mitilene, divenne poi coppiere nel pritaneo della città; il secondo intraprese invece un’attività commerciale con l’Egitto; del terzo non possediamo che scarse e frammentarie notizie. Divenuta orfana in giovanissima età, Saffo sposò Cercila, un ricco proprietario terriero di Andros, la più settentrionale delle isole Cicladi, ed ebbe da lui una figlia, che fu chiamata Cleide, come la madre della poetessa. Anche la famiglia di Saffo fu coinvolta negli stessi disordini politici che causarono l’esilio di Alceo e per un certo tempo fu costretta ad abbandonare la sua isola, per recarsi in Sicilia, a Siracusa; Saffo fece poi ritorno a Mitilene forse solo alla fine del VII secolo. Tuttavia, anche a causa degli scarsissimi accenni alla situazione politica nelle sue poesie, non si sa esattamente in quali circostanze.