Completive rette da verba impediendi o recusandi 



Si tratta di proposizioni completive introdotte dalle congiunzioni quominus / ne + congiuntivo presente o imperfetto ( nel caso in cui la reggente sia affermativa ) o da quominus / quin + congiuntivo presente o imperfetto ( quando invece la reggente sia negativa ). 

Esempi: Dolore impedior ne scribam ( o quominus scribam ) - il dolore mi impedisce di scrivere 
               Neque vulnus ei obstabat quin ( o quominus ) pugnaret - e la ferita non gli impediva di combattere
 

               Recuso quominus dicam ( o ne dicam )

                Non recuso quin legam ( oppure quominus legam )

                Non impedior quin ( o quominus ) agam 

I verbi che pių frequentemente introducono questo tipo di completive sono: impedio, prohibeo, recuso, obsto, deprecor, interdico, deterreo, che esprimono appunto impedimento o rifiuto a compiere una determinata azione

cosė come le espressioni

Impedimento alicui sum quominus - sono di impedimento a qualcuno che 
Per me stat quominus - dipende da me che non 
Per me fit quominus - dipende da me che non 

Esempi:  Dolore non impediebatur quin Romam iret 
                Per me fit quominus neceris a militibus - dipende da me che tu non sia ucciso dai soldati