Frammenti dei lirici greci

 

Anacreonte

Eros e vecchiaia

Testo originale

Colpendomi con una palla purpurea di nuovo Eros dai capelli d'oro 

mi invita a giocare con una ragazza dai sandali variopinti: 

ma lei, infatti è di Lesbo raffinata, disprezza i miei capelli 

- sono bianchi - e sta a bocca aperta per altri capelli.

 

 

Alcmane

Fossi un cerilo ...

Testo originale

O fanciullo dal dolce canto e dalla sacra voce, 

le ginocchia non possono più sorreggermi: 

oh, fossi, fossi un cerilo, che sul fiore dell'onda vola 

insieme alle alcioni con cuore tranquillo, 

sacro uccello dai riflessi marini.

 

 

Ibico

Le reti inestricabili di Afrodite

Testo originale

Eros di nuovo fissandomi languidamente con gli occhi 

da sotto le cerulee palpebre con incanti di ogni tipo 

mi getta in reti inestricabili ad Afrodite; 

davvero ho paura vedendolo avanzare, 

come un cavallo aggiogato vincitore di gare 

per la vecchiaia controvoglia entra in gara con i carri veloci.

 

 

Anite

La tomba degli insetti

Testo originale

Mirò ha costruito una tomba comune al grillo, 

usignolo della campagna, 

ed alla cicala che abita le querce, 

versando la fanciulla una lacrima puerile: 

infatti Ade l'inesorabile si portò via i sue due giocattoli.